Oxystigma oxyphillum J. Léonard
Pterigopodium oxyphillum Harms
Famiglia di appartenenza: Leguminosae caesalpiniaceae.
Il legno è conosciuto ovunque con il nome di tchitola.
AREALE DI CRESCITA
L’albero cresce in vari paesi dell’Africa equatoriale, in particolare nella sua zona centrale.
USI PRINCIPALI E LAVORAZIONI
L’alburno è largo grigio-rossastro e ricco di resina; nettamente ma in maniera graduale differenziato dal durame, bruno-rossastro. Se osservato attentamente, il legno si presenta allo stato fresco suddiviso in tre distinte zone di accrescimento: una biancastra molto resinosa, una di colore rosato ricca di resina, ed infine l’ultima, di tonalità rossastra più scura e con un minore contenuto di resina. Questa caratteristica, accentua il disegno della venatura del legno che appare di diverse tonalità. Ha tessitura da media a grossolana, con fibratura generalmente diritta e con raro controfilo. L’alburno non è durevole, mentre il durame resiste meglio all’attacco di insetti e funghi. È, però, attaccato da Lyctus.
Nonostante il contenuto di resina, la sua lavorazione non crea particolari problemi; unioni con chiodi e viti, sono agevoli e tengono bene. Viene utilizzato in carpenteria, fale¬gnameria, per produrre imballaggi, compensati, listoni da pavimenti. Viene anche utilizzato in ebanisteria dove si impiegano i tranciati decorativi che si ricavano dal taglio radiale.
Tepa
Sucupira